Nella scena fotografate sono presenti 17 donne disposte in una composizione piramidale. Tutte le donne indossano abiti simili tra loro, ad eccezione di una donna al centro della fila alla base della piramide. Difatti ella indossa abiti diversi, più elaborati rispetto alle altre e adopera anche una posa differente. Altro elemento che spicca nella composizione si trova all’apice della piramide umana: troviamo quella che sembra essere una grande marionetta. è importante infatti soffermarsi su questo particolare per comprendere anche meglio lo spettacolo stesso fotografato. Il nome dello spettacolo ”L’opera ‘e pupe”, rimanda al detto napoletano ”Fà l’arte (o opera)’e pupo”. Questo detto ha a sua volte un origine storica antica che ci spiega la presenza di marionette nello spettacolo. L’opera dei pupi (opra î pupi a Palermo, opira î pupi a Catania) è infatti il teatro tradizionale delle marionette della Sicilia. È una tradizione che risale al Settecento e ha riscosso particolare successo presso i ceti popolari, diventando una delle espressioni più significative della memoria storica e dell’identità culturale della Sicilia. I pupari animano i pupi per rappresentare a puntate delle storie derivate dalla letteratura epico-cavalleresca di origine medievale, con particolare riferimento al ciclo carolingio e, dai romanzi arturiani e bretoni. In questo spettacolo sono presenti elementi che fanno eco diretto alla tradizione siciliana descritta in precedenza, a partire dal titolo stesso dell’opera fino ad arrivare all’inserimento di pupazzi e marionette in alcune delle scene dello spettacolo. Le donne in scena non sono identificate.
Stato conservazione: Buono
Codice Collocazione: TRN931_Z01_01969-1
Codice fotografia: TRN931_Z01_01969-1_039599_L12
Data: 1931
Fotografo: Studio Troncone

